Dark Web

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Sara Magnoli

Vesna è un nome falso. Il nome scelto da Eva, 14 anni, per diventare una influencer da milioni di like. Doom Lad è il nickname di lui: significa “ragazzo del destino”. Ma lui non è ciò che dice di essere e il web è una ragnatela in cui cadono le ragazzine. Le loro immagini rubate viaggiano nel buio della rete. Giovanniboccaccio è il nome d’arte di un ispettore infiltrato nel dark web che cerca di salvare minorenni intrappolate nella ragnatela. Eva non sospetta nulla di quello che c’è dietro i messaggi, le chat e le immagini che scambia con Doom Lad. Prima le foto, poi i video e infine un appuntamento in hotel. E lì si ritrova sola quasi sul baratro. Eva parla con un unico amico, compagno di scuola perseguitato dai bulli. Lui le vuole bene e vorrebbe proteggerla, ma è confuso e forse anche un po’ ingenuo. Intanto l’ispettore serra sempre di più le maglie intorno al giro losco della rete.
Sara Magnoli vive in provincia di Varese in una casa ristrutturata che era il cinema della sua nonna. Giornalista, è laureata in lingue e letterature straniere moderne all’Università degli Studi di Milano. Con i suoi romanzi per ragazzi e per adulti ha vinto numerosi premi. Ha sempre avuto una passione per la scrittura e per le storie thriller e noir. Fin dalla prima elementare faceva il giornalino di classe e a dieci anni ha scritto il suo primo libro giallo, otto quaderni a righe scritti fitti fitti, con ben 150 personaggi che ancora possiede da qualche parte. Ha un marito, due figli, due gatti, Ofelia e Chewbecca, che a suo dire sono più terribili del gatto di Pet Sematary. E’ cintura verde di Kung Fu e, non meno importante, una vera sorcina, innamorata persa di Renato Zero.

Recensioni

Margherita Roccavilla

Il libro mi ha colpito particolarmente e mi è piaciuto molto. Eva è una ragazza di quattordici anni che sogna di diventare un influencer di moda. Pensa di aver finalmente trovato la persona che le permetterà di raggiungere il suo obiettivo e che fa per lei: si tratta di un avatar che l’adesca dicendole che lavora all’interno del mondo della moda di New York. Le richieste da parte di quest’avatar diventano sempre più intime e sfociano anche in delle minacce.

Eva, che inizialmente non è consapevole, tenta di autoconvincersi che tutto ciò di negativo a cui pensa riguardo a questo Lui non è vero.

Il libro è molto forte e quasi un po’ inquietante. La tensione che suscita nel lettore è costantemente alta, dalle prime pagine fino alla fine con un crescendo della velocità del ritmo, poiché sono presenti continui colpi di scena che non rendono la storia monotona e sorprendono il lettore. Il genere, infatti, è un misto tra un thriller e un giallo.

Secondo me la lettura di questo libro è anche molto valida e forse anche più coinvolgente proprio perché parla di un fatto di quotidianità, che potrebbe accadere a ognuno di noi.

Leggendo questo libro ho pensato ad un aspetto forte, cioè lo scontro tra ciò che è veramente reale e ciò che facciamo diventare reale perché non volgiamo accettare la realtà.

Consiglio questo libro a tutti gli adolescenti che potrebbero rischiare di ritrovarsi in una situazione del genere, per evitare di soffrire quanto la protagonista del libro.


Francesco Serio

La storia di una ragazza di nome Eva che per diventare un’influencer è disposta a tutto, anche ad affidarsi a persone che non conosce e che si nascondono dietro un computer con un nome falso. Di questo parla il romanzo di Sara Magnoli che secondo me con la scrittura di questo romanzo vuol far capire il buio quindi il “dark” che c’è dietro il web e quindi vuole anche sensibilizzare i giovani e fargli capire che tutto quello che c’è dietro uno schermo potrebbe essere completamente l’opposto di ciò che si pensa e addirittura portare al suicidio come nel libro. Infatti questa storia è molto realistica, perché purtroppo esistono realmente persone che per ottenere delle foto da dei ragazzini e ricattarli farebbero di tutto. Anche per questo accostamento alla realtà il libro scorre molto velocemente e secondo me anche perché non ci sono punti morti infatti la protagonista riceve sempre messaggi da come Lui com’è chiamato nel libro.


Federico Poccianti

In breve, dark web parla di una ragazza che abita in un paesino, il suo nome è Eva ma sul web è conosciuta come Vesna, questo perché crede che un nome del genere la porterà a raggiungere il suo obbiettivo, diventare un’ influencer. Un giorno Eva riceve un messaggio da Doom lad che con lusinghe e false promesse la fa cadere ai suoi piedi, convincendola a mandargli foto intime, ben presto però egli si rivelerà una persona priva di scrupoli che la manipola e la ricatta portando Eva quasi al suicidio. Un libro scorrevole che si legge in un batter d’occhio, la tensione dalla ventesima pagina in poi è alle stelle e verso metà è introdotto un altro personaggio, giovanniboccaccio, la quale storia procede in parallelo a quella di Eva fino ad incrociarla innescando il lieto fine nel punto dove la tensione è più alta. Credo che anche solo le emozioni trasmesse dai personaggi lo rendano un libro che vale la pena leggere.


Mattia Nannoni

Il libro “Dark web”, come possiamo immaginare dal titolo, racconta dei pericoli a cui siamo sottoposti una volta che ci affacciamo sul mondo del web, tramite la storia di una ragazza. Eva, un po’ come tutti quelli della sua età, ha un sogno; vuole diventare una influencer.  Purtroppo sarà questo suo desiderio a portarla all’esasperazione, arrivando a toccare il fondo; per poi… Non sarò di certo io a dirvi come finirà.
L’autrice Sara Magnoli ha scritto davvero un qualcosa che riesce a tenerti il capo chino a leggere, anche se abitualmente ti stanchi subito. La struttura del libro penso che sia molto ben fatta; il fatto che ci siano così tanti capitoli brevi ti permette di leggere anche in momenti in cui hai poco tempo senza però rimanere a metà dei discorsi e perdere magari la volta dopo il filo. Mi ha colpito molto la figura del migliore amico perché rappresenta proprio il prototipo di persona che ognuno vorrebbe al suo fianco. Pio, il suo nome, è riuscito ad aiutare molto Eva non solo tramite i consigli ma anche rimproverandola facendole capire i suoi errori. Ci sarebbero moltissimi altri aspetti su cui soffermarsi ma preferisco farli cogliere a voi senza anticiparveli troppo. In fin dei conti consiglio molto la lettura, soprattutto ai ragazzi più giovani per avvisarli dei pericoli e fargli comprendere che tutti ne siamo a rischio.


Elena Salvadori

Dark Web è un libro molto scorrevole che riesce a catturare l’attenzione e l’interesse del lettore per tutta la durata della storia. Il tema di questo racconto e molto attuale e può aiutare i ragazzi, ma anche i genitori, a capire i pericoli del web.

Eva, la protagonista, “cade” nella trappola dei pericoli di internet a causa della sua ingenuità e dovrà affrontare moltissime difficoltà per uscirne Ho letto questo libro in pochi giorni e consiglio vivamente di leggerlo.


Duccio Serrai

Questo avvincente romanzo racconta dei pericoli di internet e di come Eva, la protagonista, sia caduta e rimasta intrappolata senza via di scampo nelle subdole ragnatele di ragni, che da dietro tastiere, aspettano impazienti le loro giovani prede. Eva (Vesna sui social) è una ragazza come tante e il suo più grande sogno è quello di diventare una influencer così si concentra totalmente su Instagram. Vesna scopre però ben presto che il mondo di Internet non è così limpido come si aspettava e cade inevitabilmente nel burrone del dark web. Il romanzo è veramente veloce da leggere, assolutamente appassionante e avviluppato nel mondo dell’amicizia, della paura, avvolte amore adolescenziale e prime cotte, ma anche in un mondo di indagini e famiglia.


Davide Pinzauti

Dark web parla di una ragazzina di nome Vesna, lei vorrebbe fare la modella ma viene adescata su instagram da uno “sconosciuto” e passa dei brutti momenti. Il libro a parer mio è molto interessante e la trama è molto attuale e realistica.

Secondo me è più adatto a un pubblico femminile ma lo consiglio a chiunque per capire i rischi che ci sono su internet


Tancredi Cerri

Eva è una ragazza di 14 anni, un’influencer famosa. Un giorno si imbatte nel dark web e riceve un messaggio da Doom Lad. I due iniziano a scriversi e l’uomo la convince a mandargli delle sue foto e video. La ragazza, in seguito, viene minacciata e questo la porta quasi al suicidio. I due si incontrano anche in hotel. Quello che proverà a salvarla sarà Giovanniboccaccio, il nickname di un uomo che cerca di salvare delle ragazze intrappolate nel dark web come Eva.

Questa storia ci insegna a non fidarci mai delle persone che conosciamo online. Infatti non dovremmo mai condividere foto, video e informazioni private con sconosciuti online, anche se pensiamo di poterci di fidare. Infatti non sappiamo cosa queste persone possono fare con le cose che gli mandiamo.


Duccio Pierattini

Dark Web racconta di Eva, una ragazzina caduta vittima delle manipolazioni di uno sconosciuto incontrato online e delle azioni svolte da chi, invece, tenta di salvare i ragazzini come lei, che ignorano o fingono di non conoscere i pericoli del web, in particolare dei social. Questa sua concezione  dei social viene resa  più evidente nel momento in cui conosce e si fida ciecamente, di un ragazzo conosciuto su internet che le promette di realizzare tutti i suoi desideri. Ho trovato che questo incontro tra la protagonista e l’antagonista fosse forzata, soprattutto per la rapidità con cui lei si è lanciata in questa dannosa relazione. 

Ho trovato forzato anche il perseverare della protagonista nel fidarsi del personaggio che l’aveva raggirata. Questa fiducia, oltre a non essere realistica (parere personale), non ha ragion d’essere nemmeno dal punto di vista narrativo e non si addice al rapporto  tra i due personaggi.

Ad essermi piaciuti i  sono stati i capitoli in cui si raccontava del poliziotto incaricato di infiltrarsi all’interno del Dark Web, nei quali si spiegava come agiscono i personaggi che vanno ad utilizzare le foto e i video condivisi su internet per scopi malvagi.

Nel complesso si tratta di una lettura molto rapida e  che può essere letta sia da lettori deboli che da lettori forti, ma che non approfondisce troppo l’argomento e dà solo un’infarinatura su un argomento che sarebbe da approfondire in seguito.


Cosimo Menichetti

Dark Web è un gran bel libro! Ho apprezzato questo romanzo veramente in ogni sua sfaccettatura, tanto da averlo terminato in due ore nette. Le prime impressioni a caldo sono state prettamente lodi alla trama, fantastica a mio parere, ma solo dopo qualche riflessione, effettuata anche nei giorni successivi, emergono aspetti che potrebbero passare in secondo piano ma che sono fondamentali per l’apprezzamento appieno del libro. In particolare sto parlando di alcune scelte linguistiche, come il frequente utilizzo di frasi corte, oppure della caratterizzazione perfetta dei personaggi, mai troppo carente o troppo eccessiva. Tutti questi elementi, ben amalgamati tra loro in un cocktail perfetto di apprensione e curiosità, attirano il lettore fin dalle prime pagine, quasi “costringendolo” a completare la lettura almeno del capitolo, se non dell’intero libro, in brevissimo tempo. in conclusione, credo che in un breve ma ricco periodo di lettura del romanzo (come ho già detto: 2 ore complessive) si può apprendere al meglio ciò su cui l’autrice vuole far riflettere, ovvero la pericolosità della rete. Lo consiglierei a tutti!


Alessio Ficai

Il libro Dark Web  secondo me oltre ad essere sicuramente molto bello, è anche molto interessante e dovrebbero leggerlo tutti, specialmente i ragazzi. Ho detto specialmente i ragazzi perché per me questo non è solo un libro interessante che invoglia a leggere, ma è anche una specie di manuale  di cose da non fare nel web.

Mi piace perché parla dell’ ingenuità di una ragazzina ( come tutti i suoi coetanei del resto) che prende decisioni e agisce d’ impulso senza chiedere aiuto a nessuno, in un un mondo che non conosce per niente e molto pericoloso.

Nella storia, come in ogni storia, oltre ai delinquenti ci sono anche i buoni cioè la polizia postale che secondo me è una figura molto importante nel libro perché come anche nella vita reale si impegna tutti i giorni per fermare i delinquenti del web.

E per fare capire subito ai ragazzi che si avventurano per la prima volta nel mondo dei social gli farei leggere questo libro, non perché mette paura, ma perché almeno capiscono i rischi che ci sono e a chi devono chiedere aiuto.


Guido Bevilacqua

Dark web è un libro di Sara Magnoli del 2020. Parla di un tema che al giorno d’oggi va tenuto in considerazione molto più di quanto vorremmo: l’adescamento minorile.

Eva sogna di diventare un inflencer famosa con migliaia di like e follower, e ad aiutarla nel raggiungere il suo sogno è un tale che come username ha scelto Doom Lad, almeno cosi lei pensava. Si scopre che lui è solamente uno dei tanti malfattori che online vendono foto di ragazzine, bambini, immagini rubate. Ad aiutarla c’è pero Giovanniboccaccio, un ispettore della postale infiltrato nei giri più loschi del dark web.

La lettura è consigliata poiché affronta questo tema molto importante nella vita online dei minori, e ci insegna anche che dove vi è il marcio e il raccapricciante, ci sono adulti che cercano di proteggere gli adolescenti immersi in questo mondo pericoloso che può essere il web.


Giada Gomez Oropeza

The Dark Web scritto da Sara Magnoli, è davvero riuscito perché la sua tensione è sempre alta. La trama ricrea in modo discreto e credibili  i meccanismi più spaventosi e devianti del web, ma nonostante è una potente lezione sui pericoli da cui i giovani lettori possono trarre, la “morale”.

Dark web parla di una ragazza di nome Eva che ha 14 anni, il suo sogno è quello di diventare un’influencer di moda tramite Instagram. Vesna, il nome dell’avatar di Eva,si imbatte nel dark web.

La storia funziona e ti farà chinare la testa davanti al libro dall’inizio alla fine, che in realtà è quello che è successo a me. Mi piace anche perché ci sono così tanti colpi di scena che non interrompono mai la storia. Sono rimasta  particolarmente colpita dal personaggio del migliore amico di Eva, Pio, forse perché volevo avere un amico come quel personaggio. Questo è un libro che consiglio vivamente, soprattutto ai ragazzi della mia età, per capire davvero i pericoli di Internet.


Eleonora Carpanesi

DARK WEB-RECENSIONE
Il libro dark web per ragazzi è stato scritto da Sara Magnoli e pubblicato nel gennaio del 2020.
Il libro parla della storia di Eva, una quattordicenne con il sogno di spopolare nel mondo del web e pronta a tutto per realizzarlo.
Un giorno Eva viene contattata da un individuo chiamato Doom Land che dice di lavorare nel mondo del web, riuscendo così ad avere la piena attenzione da parte della ragazza.
Doom Land inizierà a fare richieste sempre più esigenti alla ragazzina, iniziando con il richiedere delle foto e dei video fino a degli incontri in carne ed ossa.
Eva entra così in un labirinto di ricatti, riuscirà ad uscirne grazie all’aiuto dell’amico Pio e dell’ispettore?
Non amo particolarmente il personaggio di Eva poiché la ritengo leggermente ingenua, basti vedere il suo continuo inviare foto seminuda allo sconosciuto.
Mi sono invece molto affezionata al suo amico Pio poiché, nel corso della storia, cerca di aprire gli occhi ad Eva e di aiutarla in tutti i modi ad uscire la questa tragica situazione.
Credo che la morale della storia sia di non fidarsi di sconosciuti soprattutto quelli incontrati sul web, sostengo che la lettura del libro possa mettere in guardia molti adolescenti come me.
Il libro è capace di tenere il lettore incollato alle pagine e riuscirà a stupirlo grazie al finale per niente scontato.
Consiglio molto il libro, soprattuto agli adolescenti e a chi ha voglia di leggere una storia accattivante e scorrevole, ma piena di colpi di scena.


Riccardo Giovannini

Ho recentemente letto il libro Dark Web di Sara Magnoli. Ho apprezzato molto questo tipo di lettura poiché la storia è molto semplice da comprendere ed è particolarmente avvincente, in quanto dall’inizio (in medias res) alla fine, il racconto si carica di tensione emotiva, portandoti a rimanere incollato alla pagina.

La protagonista della vicenda, Eva, è una ragazzina di quattordici anni; dietro il suo corpo di donna si cela la sua vera età anagrafica che però è rivelata nei suoi comportamenti a tratti ingenui. La sua più grande aspirazione è di diventare una nota influencer con il nome di Vesna e proprio per questo motivo sarà poi ingannata da Doom Lad, un personaggio oscuro e pericoloso, che, illudendola di lavorare nel settore della moda, si impossessa delle sue foto intime per poi minacciarla ad ogni suo rifiuto.

La caratteristica del libro che ho gradito maggiormente è la narrazione in prima persona da parte di Eva, che rende il registro linguistico molto semplice e colloquiale, accelera il ritmo narrativo e permette al lettore, specialmente se si tratta di un ragazzo della mia età, di immedesimarsi nella storia e nella protagonista.

Secondo la mia opinione, l’attualità della trama rende la lettura coinvolgente e se vogliamo anche toccante perché riflette alcuni aspetti della società in cui viviamo.

L’autrice è molto abile nel trasmettere l’angoscia e la preoccupazione della protagonista al lettore, fino a quando Eva, nel completo smarrimento emotivo, tenta il suicidio per porre fine alla sua sofferenza.

Penso che, per la sua facilità, questo libro non sia rivolto a dei lettori esperti, ma che invece possa essere apprezzabile a ragazzi che non leggono molto per tempo o per voglia, dato che, come già detto, il tema della vicenda è considerevolmente attuale e la lettura è scorrevole ed intrigante.


Enrico Zheng

Farfalle

Il libro Dark Web narra le vicende di Eva, in arte Vesna una ragazza di 14 anni che punta a diventare una influencer, ma che incontrerà Doomlad che la introdurrà a uno dei lati negativi di internet.

Tra altri personaggi principali troviamo Pio, il suo migliore amico; Morgana sua sorella, che non sopporta; Giorgio, il fidanzato di Morgana ma che disprezza come la sorella e Zio Valerio, lo zio di Pio.

Questo libro mi ha veramente colpito all’inizio ma poi ho iniziato ad accettare la protagonista dato che alcune volte l’ho trovata poco messa al centro e molto fastidiosa come carattere dato che la protagonista odia un po’ tutti. La trovo relativamente scontrosa, invece all’inizio era stata introdotta meglio un po’ come vittima d’internet e molte volte mi riusciva a darmi alcune sensazioni di tensione, cosa che invece tantissimi libri non sono riusciti e mi dava questa sensazione di farfalle nello stomaco. Secondo me il libro era meglio se era preso più come come un horror che come giallo, proprio per il fatto che dava sensazioni molto di pressione e spoiler .

Un altro problema era l’identità di Doomlad che era lo Zio Valerio. L’ho trovata molto forzata come rivelazione, perché il libro ti metteva in testa che il cattivo era proprio Giorgio e invece era lo zio che infatti veniva solo citato molte volte come personaggio e proprio perché veniva solo citato l’ho trovata veramente scontata, come rivelazione.

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Matteo Arduini

Il libro Dark web racconta di una ragazza di nome Eva che voleva diventare famosa su internet e viene ingannata sul web da un uomo che si fa inviare le foto delle foto dalle persone per poi ricattarle.

Il libro mi è interessato molto fin dalle prime pagine, che ti conducono subito nel vivo della storia.

Ci sono molti messaggi che secondo me l’autrice ha voluto inviare ai ragazzi di oggi con questo racconto e certamente quello che salta più agli occhi è che il web non è sempre un luogo sicuro e che bisogna riflettere quando ci si è dentro senza prendere decisioni affrettate. Il racconto è molto scorrevole secondo il mio punto di vista e questo permette di non rendere noiosa la lettura.


Leonardo Barucci

A quanto siamo disposti ad arrivare per realizzare i nostri sogni? E quando è che ci accorgiamo di aver alzato troppo la posta in gioco? Ma soprattutto, che cosa è in grado di fare una mente subdola? Fino a che punto si può spingere l’odio e la perversione di una persona, prima che non diventi talmente troppo marcia da non trovare la forza di definirsi “umana”?

La drammatica e paurosamente realistica storia di Eva, una ragazza di appena 14 anni con il sogno nel cassetto di diventare un’influencer da milioni di follower. Carica regolarmente foto online sui suoi profili social, ma senza ottenere il successo desiderato. Un giorno però nelle chat di instagram ecco che arriva Lui, un designer di moda che dice di vivere a New York e che promette di portarla sulla strada per realizzare il suo sogno. Eva però è ancora giovane e ingenua: non si accorge che la speranza riposta in Doom Lad l’aveva accecata, che le aveva fatto imboccare un vicolo cieco, una strada senza uscita. Dove in fondo si trova l’intricata tela del ragno, il quale non aspetta altro che una mosca vi ci si impigli dentro per poter iniziare a banchettare. Un romanzo che ho divorato in poche ore, in un clima che l’autrice riesce a mantenere teso fino alla fine, senza alcuna tregua! In alcuni momenti avrei voluto urlare ad Eva di smettere, di stare attenta, di aprire gli occhi.

L’autrice lascia anche moltissimi spunti di riflessione e di analisi su diversi aspetti dei personaggi. Per esempio la stessa protagonista: trascurata dai genitori, con un amico che viene bullizzato ed in generale in un contesto che la pervade di un senso di insoddisfazione. La stessa insoddisfazione che l’ha portata a fidarsi di un mostro, uno come tanti, che si nascondono dietro i monitor e si scambiano le loro “sporche figurine” in rivoltanti forum oscuri. Dei veri e propri signori del male, spinti da un bisogno cinico e perverso. Persone, se così le possiamo chiamare, codarde e viscide, che riescono a scivolare via come saponette dalle mani dei controlli. Perché in qualche modo, la protezione che la tastiera fa credere di avere, riesce ad infondere, in alcuni individui, il coraggio di compiere azioni che farebbero impallidire pure i mostri di videogiochi e film. Un romanzo che lancia un avvertimento a tutti, adulti compresi, sulle pericolosità di internet. Un luogo che può presentare facce molto diverse a seconda di come viene affrontato e dove purtroppo possono essere rivelati gli aspetti più tenebrosi delle persone.


Gabriele Mannini

Dark web è un libro scritto da Sara Magnoli, una giornalista che vive in provincia di varese. Dark web parla di una ragazza di nome eva che vuole diventare famosa su instagram e avere milioni di follower e like. Vesna, il nome dell’avatar di eva, si imbatte nel dark web. Doom lad è un personaggio pericoloso che coinvince le persone a farsi inviare foto private per poi ricattarla. Infatti ache eva cade in questo tranello e dopo essere stata ricattata e impaurita, giunge sull’orlo del suicidio. Ed è così che si apre la storia, in media res, con eva che tenta di tagliarsi le vene.Con questa tecnica l’autrice entra subito nel vivo del racconto, senza l’esposizione iniziale, continua con un grande flash back in cui eva ci racconta come è arrivata a quel punto. Nel racconto sono presenti molti discorsi diretti e il narratore che è eva e onniscente. la struttura del racconto è articolata, infatti ci sono degtli aspetti che fanno aumentare il ritmo dell storia ed altri che lo fanno rallentare come i falsi indizzi. Questo romanzoè un giallo. il racconto è ambientato hai nostri tempi. Lo si capisce da tutti i temi tecnologici che vengono raccontati come i socia e il dark web.

Questo racconto seconbdo me ci insegna che non bisogna mai fidarsi delle persone che troviamo sul web a non conosciuamo. Questo libro ha una punteggiatura abbastanza frequeente con un lessico di basso/medio livello, inoltre sono presenti ache due metafore.


Salah Cherni

IL LATO OSCURO DEL WEB

 

Questo libro mi è piaciuto molto per diversi motivi.

Uno di questi è che è un libro molto adolescenziale ma che allo stesso tempo fa anche molto riflettere perché al giorno d’oggi finire in una situazione del genere non sarebbe molto difficile.

Vesna è il nome falso che Eva si è scelta a quattordici anni per diventare una influencer da milioni di like.

DOOM LAD è il nickname di lui: significa ragazzo del destino.

Ma lui non è ciò che dice di essere e il web è una ragnatela in cui cadono le ragazzine.

Le loro immagini rubate viaggiano nel buio della rete.

Eva non sospetta nulla di quello che c’è dietro i messaggi, le chat e le foto che scambia con DOOM LAD.

Prima le foto, poi i video e infine un appuntamento in hotel.

E lì si ritrova sola quasi sul baratro.

Eva parla con un unico amico, compagno di scuola perseguitato dai bulli.

Lui le vuole bene e vorrebbe proteggerla, ma è confuso e forse anche un po’ ingenuo.

Intanto un ispettore indaga…

DARK WEB è un libro che consiglierei a molti ragazzi della mia età per far capire che è molto facile fare scelte sbagliate ed è molto difficile uscirne, quindi è bene pensare a quello che si fa.

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